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16.12.2021 L'indice di rivalutazione TFR di novembre 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di novembre 2021 è pari al 105,7 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/11/2021 al 14/12/2021 è pari al 3,867669.

 

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16.12.2021 Omaggi natalizi ai dipendenti anno 2021: trattamento previdenziale e fiscale  

Omaggi natalizi ai dipendenti anno 2021: trattamento previdenziale e fiscale

 

In occasione delle festività natalizie molte aziende corrispondono ai propri dipendenti omaggi natalizi in forma di denaro o in natura. Il trattamento fiscale e previdenziale, però, è diverso.

 

Mentre tutte le erogazioni liberali in denaro concesse al dipendente anche in occasione di festività e ricorrenze devono essere assoggettate interamente sia previdenzialmente sia fiscalmente per l’intero importo, anche nell’anno 2021 le erogazioni in natura che possono essere beni naturali, buoni acquisto o servizi prestati fino a un valore complessivo di Euro 516,46 (IVA inclusa) non sono imponibili. Qualora nel corso dell’anno il valore di detti beni e servizi sia superiore al limite indicato, lo stesso concorre per intero alla formazione della base imponibile sia previdenziale che fiscale.

L’esclusione dal reddito opera anche se questa liberalità è erogata ad un solo dipendente, non essendo più richiesto che l’erogazione liberale sia concessa alla generalità o a categorie di dipendenti.

 

Anche se l’importo complessivo dei fringe benefit erogati al lavoratore, compresi gli omaggi,non supera la soglia fissata,andrà inserito in busta paga solamente come indicazione perché esente da tassazione.

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14.12.2021 Imposta sostitutiva rivalutazione TFR – pagamento acconto e saldo  

Ai fini della tassazione del TFR, la rivalutazione, dal 01/01/2001, non viene più cumulata con l’indennità di fine rapporto, ma subisce una tassazione autonoma tramite l’applicazione di un’imposta sostitutiva fissata nella misura del 17%.

 

Mentre il TFR viene tassato al momento della corresponsione, in generale alla cessazione del rapporto di lavoro, la rivalutazione subisce una tassazione annuale in costanza di rapporto: infatti, l’imposta sostitutiva deve essere versata

 

-              in acconto entro il 16 dicembre dell’anno cui la rivalutazione si riferisce utilizzando il codice tributo 1712 e

-              a saldo entro il 16 febbraio dell’anno successivo utilizzando il codice tributo 1713

 

ed è imputata a riduzione del Fondo TFR.

 

Pertanto, entro il 16/12/2021, i datori di lavoro devono versare l’acconto dell’imposta sostitutiva (pari al 90% del 17% totale) sulle rivalutazioni maturate nel 2021.

 

Al momento del versamento dell’acconto è possibile calcolare tale rivalutazione solo in modo presuntivo poiché non esiste ancora il coefficiente definitivo per rivalutare al 31/12/2021 il Fondo TFR accantonato al 31/12/2020.

 

Il saldo sarà quantificato sull’effettiva rivalutazione dell’anno 2021. Questo valore è conosciuto solo ad inizio dell’anno 2022 con l’adeguamento degli indici ISTAT.

 

In tutti i casi in cui il versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva risulti eccedente rispetto a quanto dovuto, il credito può essere utilizzato in compensazione mediante esposizione nel Mod. F24 con il codice tributo 1627.

 

Se il credito dovesse risultare come residuo dal Mod. 770 potrà essere utilizzato, nel Mod. F24 con il codice tributo 6781.

 

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13.12.2021 Lavoro festivo nel settore commercio nel mese di dicembre 2021  

L’accordo provinciale del commercio della Provincia di Bolzano prevede le seguenti regole per il lavoro festivo nel mese di dicembre 2021:

 

Domenica 05 dicembre
Il lavoro prestato in questa domenica viene retribuito con la maggiorazione del 40 per cento e un riposo compensativo che deve essere goduto entro i quattordici giorni successivi. Per i dipendenti con l’indennità stagionale dell’8% è prevista una retribuzione del 130% suddivisa come sopra.

Festivo 08 dicembre
Il lavoro prestato in questa giornata viene retribuito con la sola maggiorazione del 95 per cento e i permessi retribuiti vengono aumentati per il numero delle ore lavorate.

Domenica d’argento e domenica d’oro 12 e 19 dicembre
Il lavoro prestato in queste due domeniche viene retribuito con la maggiorazione del 95 per cento e un riposo compensativo che deve essere goduto entro i quattordici giorni successivi.
 

Lavoro nelle altre domeniche o giorni di riposo
Il lavoro prestato in queste domeniche viene retribuito con la maggiorazione del 40 per cento e un riposo compensativo che deve essere goduto entro i quattordici giorni successivi. Per i dipendenti con l’indennità stagionale dell’8% è prevista una retribuzione del 130% suddivisa come sopra.


Ricordiamo che è vietato adibire al lavoro domenicale, notturno e straordinario lavoratori di età inferiore a 18 anni.


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22.11.2021 MySanitour+ - Fondo sanitario per i dipendenti del settore turistico  

Il fondo sanitario mySanitour+ era già previsto nel 2019 nell'accordo integrativo provinciale per il turismo. Si applica a tutti i dipendenti delle aziende alberghiere e pubblici esercizi con contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato.

 

I contributi a questo fondo sanitario vengono pagati mensilmente tramite il modello F24 e sono pari a 12 Euro al mese per i dipendenti a tempo indeterminato e gli apprendisti e 13 Euro al mese per i dipendenti a tempo determinato o stagionali o gli apprendisti stagionali. Come i contributi mensili, anche la quota di iscrizione di 15 Euro per i dipendenti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato è completamente a carico del datore di lavoro.

 

Se il dipendente è già iscritto al fondo sanitario (anche FAST o EST), il contributo di prima iscrizione non deve essere pagata di nuovo. Se il dipendente è impiegato fino a 15 giorni al mese, non sono dovuti contributi per quel mese.

 

Le parti firmatarie dell’accordo istitutivo hanno concordato un versamento degli arretrati per gli anni 2019 e il 2020 per tutti i dipendenti a tempo indeterminato assunti il 01/01/2021 per un importo di 156 Euro e per i mesi da gennaio a settembre di quest'anno sia per i dipendenti a tempo determinato e stagionali che per quelli a tempo indeterminato.

 

Poiché il pagamento dei contributi è previsto dal contratto collettivo, una riduzione dell'aliquota IRAP può essere richiesta solo se il pagamento è stato effettuato correttamente.

 

In collaborazione con Mutual Help, è stato elaborato un pacchetto di prestazioni che comprende visite specialistiche nel settore sanitario pubblico e privato, diagnostica ed esami di laboratorio, odontoiatria, servizi di ambulanza, interventi chirurgici, indennità giornaliera per trattamenti oncologici, ausili visivi e protesi, analisi, diagnostica ed esami durante la gravidanza, sostegno finanziario per l'assistenza domiciliare o in caso di invalidità o morte. Inoltre, possono essere richiesti benefici speciali dal fondo nazionale FAST. Il diritto ai benefici per i dipendenti è retroattivo al 01/01/2021.

 

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16.11.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di ottobre 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di ottobre 2021 è pari al 105,1 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/10/2021 al 14/11/2021 è pari al 3,302786.

 

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21.10.2021 Esonero contributivo per assunzione giovani 2021  

La Legge di Bilancio 2021 aveva introdotto una agevolazione per le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato di lavoratori che non hanno compiuto i 36 anni di età effettuate nel biennio 2021 e 2022 che non siano stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa.

 

Il datore di lavoro ha diritto all’esonero pari a 100% dei contributi INPS a carico del datore di lavoro nel limite massimo di importo pari a 6.000 Euro all’anno per un periodo di 36 mesi.

 

A metà settembre la Commissione Europea ha autorizzato definitivamente questo incentivo, che è però autorizzato, ad oggi, limitatamente all’anno 2021.

 

L’applicazione dell’esonero per le assunzioni che avverranno nel 2022 è subordinato ad una nuova autorizzazione della Commissione Europea.

 

L’esonero in parola non può essere riconosciuto alle imprese del settore finanziario e assicurativo (ATECO da 64.11.00 a 66.30.00).

 

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20.10.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di settembre 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di settembre 2021 è pari al 104,5 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/09/2021 al 14/10/2021 è pari al 2,737903.

 

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14.10.2021 Modalità operative per l’organizzazione delle verifiche Green Pass  

Il datore di lavoro a partire dal 15/10/2021 è tenuto a verificare il possesso del Green Pass da parte dei propri lavoratori e anche da parte di quelli esterni.

 

A tal fine i datori di lavoro devono

- informare i dipendenti e i lavoratori esterni evidenziando il divieto di accesso ai luoghi di lavoro per chi non esibisca a richiesta un green pass valido e le conseguenti sanzioni,

- definire un modello operativo per l’esecuzione delle verifiche e individuare gli strumenti per garantire il rispetto di detto modello e

- individuare per iscritto i soggetti caricati all’accertamento.

 

Nella sezione -> Documenti abbiamo predisposto la relativa modulistica.

 

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01.10.2021 Obbligo Green Pass per collaboratori dal 15/10/2021  

Per assicurare lo svolgimento delle attività in sicurezza sia nei luoghi di lavoro pubblici che privati, a partire dal 15/10/2021 e fino al 31/12/2021, per tutti i collaboratori sarà l’obbligatorio il Green Pass.

 

I datori di lavoro inadempienti sui controlli e che non hanno predisposto le modalità di verifica rischiano una sanzione da 400 a 1.000 euro. L‘importo raddoppia in caso di violazioni reiterate.

 

Se, invece, il lavoratore accede comunque al luogo di lavoro e viene rinvenuto privo di Green pass, rischierà una sanzione amministrativa da 600 a 1.500 euro e può subire anche una procedura disciplinare per la sua condotta scorretta.

 

L’obbligo di presentazione della Certificazione riguarderà non solo i lavoratori dipendenti ma anche i collaboratori, i consulenti, i collaboratori con partita IVA e tutti coloro i quali si troveranno a svolgere a qualsiasi titolo la loro attività compresi colf, badanti volontari eccetera, con l’eccezione per i clienti per cui non è previsto alcun obbligo a meno che non sia già previsto (ad esempio per l’accesso al chiuso nei ristoranti).

 

Chi risulterà sprovvisto di Green Pass potrà essere sospeso dalla attività lavorativa e dalla retribuzione (anche se con diritto alla conservazione del posto di lavoro) e questo fino al 31/12/2021 termine ultimo ad oggi per l’Emergenza Sanitaria. Per le aziende con meno di 15 lavoratori dopo 5 giorni di mancata presentazione del Green Pass il datore di Lavoro potrà sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni rinnovabile per una sola volta, e non oltre il predetto termine del 31/12/2021.

 

In ordine ai controlli, ogni datore di lavoro dovrà nominare per iscritto le figure deputate al controllo, utilizzando la App “VerificaC 19”.

 

Per i lavoratori che accederanno sulla base di contratti esterni i controlli, oltre che dalle imprese “ospitanti”, verranno effettuati anche dai propri datori di Lavoro.

 

A chi si troverà a svolgere attività lavorativa in modalità telelavoro o smart-working non sarà richiesto il possesso del Green Pass.

 

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16.09.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di agosto 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di agosto 2021 è pari al 104,7 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/08/2021 al 14/09/2021 è pari al 2,759531.

 

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09.09.2021 Delega identità digitale INPS  

Dal 01/10/2021 l'INPS consentirà l’accesso ai propri servizi digitali oltre che tramite SPID, CIE (Carta Elettronica Digitale) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi) anche mediante la delega dell’identità digitale.

 

Per agevolare i cittadini impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online, l’INPS consentirà l’accesso ai propri servizi digitali anche mediante la delega dell’identità digitale.

 

In questo modo anche i cittadini che hanno difficoltà ad agire autonomamente potranno consentire ad altri soggetti di loro fiducia di compiere atti a proprio nome e gestire tutti i rapporti con l’Istituto.

 

L’INPS ricorda che l’atto di delega determina la concessione al delegato di tutte le proprie facoltà in tutti gli atti verso l’Istituto: si tratta dunque di un processo delicato da gestire.

 

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07.09.2021 Maggiorazione ANF  

L’Inps ha ricordato che, coloro che sono già beneficiari di ANF, dal 01/07/2021 al 31/12/2021 riceveranno una maggiorazione di Euro 37,50 per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli, e di Euro 55,00 per ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.

 

La maggiorazione è riconosciuta anche in presenza di figli maggiorenni inabili a un proficuo lavoro, oltre che di figli con età compresa tra i 18 e i 21 anni, se studenti o apprendisti e appartenenti a nuclei numerosi.

 

Per tutti i lavoratori che hanno diritto all'ANF restano valide le vigenti modalità di presentazione della domanda telematiche e le relative modalità operative.

 

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15.07.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di giugno 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di giugno 2021 è pari al 103,8 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/06/2021 al 14/07/2021 è pari al 1,849707

 

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14.07.2021 Domande ANF 2021  

Le domande di assegno per il nucleo familiare (ANF) per il periodo dal 01/07/2021 al 31/12/2021 dovranno essere presentate all’INPS in via telematica.

 

Dal 01/01/2022, salvo ulteriori rinvii, è atteso il passaggio per tutti all’assegno unico, con la contestuale abolizione degli ANF.

 

La domanda deve essere trasmessa dai lavoratori esclusivamente in via telematica direttamente tramite PIN/SPID oppure rivolgendosi a patronati e intermediari. L’Inps provvederà a determinare la spettanza, nonché l’importo dell’ANF e a comunicarlo al datore di lavoro per mezzo di una specifica utility. Andrà inoltrata una nuova domanda telematica di variazione se cambiano le condizioni di fruizione o la composizione del nucleo familiare.

 

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15.06.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di maggio 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di maggio 2021 è pari al 103,6 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/05/2021 al 14/06/2021 è pari al 1,578079.

 

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04.06.2021 Tirocini di formazione e orientamento esenti da imposta di bollo per l’anno 2021  

Per il 2021 le convenzioni di tirocinio attivate tramite ProPraktika sono esenti dall'imposta di bollo (articolo 10bis della legge 21 maggio 2021, n. 69).

 

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26.05.2021 Raddoppia la soglia di esenzione dei fringe benefits anche per l’anno 2021  

Anche per il periodo d’imposta 2021 è stato disposto l’innalzamento da Euro 258,23 ad euro 516,46 del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati anche in forma di un buono riconosciuti ai lavoratori con finalità di incentivazione e fidelizzazione ai lavoratori dipendenti che non concorre alla formazione del reddito imponibile.

 

Qualora il valore del fringe benefit superi il limite di esenzione, lo stesso concorre interamente a formare il reddito imponibile.

 

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17.05.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di aprile 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di aprile 2021 è pari al 103,7 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/04/2021 al 14/05/2021 è pari al 1,526393.

 

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29.04.2021 Proroga contratti a tempo determinato senza causali entro il 31/12/2021  

In conseguenza dell’emergenza sanitaria COVID-19, fino al 31 dicembre 2021, ferma restando la durata massima complessiva di 24 mesi, è possibile prorogare per un periodo massimo di 12 mesi e per una sola volta i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, anche in assenza di causali giustificatrici.

 

A differenza dei precedenti interventi di proroga, il Legislatore non tiene conto delle proroghe già intervenuti. Per questo motivo, anche ai datori di lavoro che ne hanno già usufruito in precedenza viene concessa nuovamente la possibilità di prorogare (per una sola volta e per un massimo di 12 mesi, nel rispetto della durata complessiva di 24 mesi) i contratti a termine senza ricorrere alle causali.

 

Le disposizioni in esame hanno efficacia a partire dal 23 marzo 2021.

 

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16.04.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di marzo 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di marzo 2021 è pari al 103,3 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/03/2021 al 14/04/2021 è pari al 1,108138.

 

Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.


22.03.2021 Tirocini di formazione – imposta di bollo dal 01/04/2021  

Tutte le convenzioni di tirocinio presentate a partire dal 01/04/2021 e promosse dalla Ripartizione Lavoro sono da assoggettare all’imposta di bollo di 16,00 Euro.

 

Il soggetto ospitante è tenuto ad applicare la marca da bollo alla convenzione di tirocinio stampata e sottoscritta da tutte le parti coinvolte. L’originale sottoscritto va conservato per la durata minima di 3 anni.

 

L’ufficio Servizio Lavoro provvederà ad effettuare opportuni controlli a campione.

 

Il nuovo foglio informativo raccoglie tutte le principali informazioni sulla procedura, sottolineando una particolarità relativa allo svolgimento di attività pericolose da parte di tirocinanti minorenni.

 

Foglio informativo

 

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22.03.2021 CIG in deroga e dichiarazione dei redditi per il reddito 2020  

I collaboratori che nel corso del 2020 sono stati collocati in Cassa Integrazione Guadagni in deroga ricevono la Cassa integrazione con pagamento diretto da parte dell'INPS.

 

Il pagamento dell'INPS costituisce reddito per il dipendente. Egli dovrà quindi scaricare dal sito INPS il suo Mod. CU 2021 con SPID oppure rivolgersi ad un patronato/sindacato.

 

E’obbligo del lavoratore dichiarare i propri redditi (lavoro dipendente + INPS) nella propria dichiarazione dei redditi Mod. 730 o Mod. UNICO e calcolare l'imposta sul reddito ancora da pagare nonché l'eventuale acconto per l'anno in corso.

 

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16.03.2021 Consegna del Mod. CU 2021 entro 31/03/2021  

In attesa del decreto legge Sostegni, con il comunicato stampa 49 del 13/03/2021, il ministero dell’Economia ha annunciato il differimento al 31/03/2021 del termine per la consegna del Mod. CU 2021 sintetico ai dipendenti e lavoratori autonomi e per trasmettere il Mod. CU 2021 ordinario all’amministrazione finanziaria.

 

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16.03.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di febbraio 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di febbraio 2021 è pari al 103,0 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/02/2021 al 14/03/2021 è pari al 0,763196.

 

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10.03.2021 Fondo bilaterale di Solidarietà Provincia di Bolzano  

Il giorno 21/01/2021 le associazione datorili e i sindacati hanno firmato l’Accordo provinciale per l‘estensione del Fondo di solidarietà bilaterale della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige per datori di lavoro che occupano fino a cinque dipendenti.

 

L’adesione è consentita solamente ai datori di lavoro che occupano almeno il 75 per cento dei propri lavoratori dipendenti in unità produttive ubicate nel territorio della Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige;

 

Per il finanziamento delle prestazioni del Fondo (anche la Cassa integrazione ordinaria) è dovuto un contributo dello 0,45%, di cui 0,30% a carico del datore di lavoro e 0,15% a carico dei lavoratori calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti.

 

I datori di lavoro sono tenuti a richiedere all’INPS l’attribuzione del codice di autorizzazione 2C, trasmettendo la dichiarazione di responsabilità SC92 entro 31/03/2021.

 

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19.02.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di gennaio 2021  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di gennaio 2021 è pari al 102,9 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/01/2021 al 14/02/2021 è pari al 0,564883.

 

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25.01.2021 Contributo Naspi - Ticket licenziamento 2021  

In caso di licenziamento del lavoratore il datore di lavoro deve pagare il contributo Naspi (ticket licenziamento).

 

Il ticket va corrisposto in caso di licenziamento di un lavoratore con un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, compreso il rapporto intermittente, il tempo parziale ed i rapporti trasformati da tempo determinato a tempo indeterminato. L'importo va calcolato tenendo conto delle frazioni di anno di anzianità dei lavoratori, nel limite massimo degli ultimi 36 mesi.

 

Per l’anno 2021 il contributo dovuto dai datori di lavoro è pari a Euro 503,30 per ogni anno di lavoro effettuato. L’importo massimo del contributo è pari a Euro 1.509,90 per rapporti di lavoro della durata pari o superiore a 36 mesi.

 

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20.01.2021 Comunicazione periodica utilizzo lavoratori somministrati per l’anno 2020  

Entro il 01/02/2021 le aziende che abbiano concluso, nel corso dell’anno 2020, contratti con le agenzie di somministrazione sono tenute a comunicare alla rappresentanza sindacale unitaria, ovvero alle rappresentanze aziendali e, in mancanza, alle associazioni territoriali di categoria aderenti alle confederazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, il numero e i motivi dei contratti di somministrazione conclusi.

 

La comunicazione suddetta, che può essere inoltrata direttamente dall’azienda o per il tramite dell’associazione dei datori di lavoro alla quale aderisca, dovrà contenere, oltre ai motivi anche la durata dei contratti, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati.

 

Ordinariamente, sono le agenzie di somministrazione che si attivano nel comunicare i dati all’azienda.

 

Il mancato o il non corretto assolvimento dell’obbligo entro il 31 gennaio determina l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria pari a un importo da Euro 250 a Euro 1.250.

 

Ricordiamo che i somministrati e i distaccati devono essere registrati sul Libro Unico del Lavoro all’inizio e alla fine dell’impiego presso l’utilizzatore o il distaccatario, fermo restando la possibilità di procedere alla registrazione degli stessi anche in tutti i mesi di impiego.

 

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18.01.2021 L’indice di rivalutazione del TFR di dicembre 2020  

L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di dicembre 2020 è pari al 102,3 punti.

 

Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/12/2020 al 14/01/2021 è pari al 1,500000.

 

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08.01.2021 Pubblicate le tabelle ACI per l’anno 2021  

Sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale le tabelle dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall'ACI valide per il 2021. Sono utili al calcolo dell'imponibile fiscale e previdenziale del fringe benefit (retribuzione in natura) per i veicoli aziendali concessi ad uso promiscuo ai dipendenti e ai collaboratori coordinati e continuativi.

 

Per veicoli concessi per uso esclusivamente personale, si applica la regola generale, ossia che l'imponibile fiscale è determinato con il criterio del valore normale, cioè al valore di mercato del noleggio di quel determinato tipo e modello di veicolo.

 

Se nella tabella Aci non è presente il veicolo aziendale utilizzato, l'ammontare del reddito in natura va calcolato prendendo come riferimento il modello con le caratteristiche più simili.

 

Tabella ACI

 

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08.01.2021 Congedo obbligatorio del padre lavoratore 2021  

Il congedo obbligatorio retribuito da fruire entro 5 mesi dalla nascita del figlio, a favore del padre lavoratore dipendente è prorogato anche per l’anno 2020, in relazione ai figli nati, adottati o affiliati dal 01/01/2021 al 31/12/2021, nella misura di dieci giorni.

 

E’ facoltà del lavoratore fruire di un ulteriore giorno di congedo, previo accordo con la madre e in sostituzione di una giornata di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima.

 

Per usufruire del congedo (sia obbligatorio che facoltativo) il lavoratore deve comunicare in forma scritta al datore di lavoro i giorni prescelti, con almeno 15 giorni di preavviso.

 

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